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15/10/03 Wi-Fi
Sadomaso
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WiFi-SM è un dispositivo
wireless costantemente connesso alla rete e che si
applica su qualsiasi parte del corpo. Ogni volta che una
parola chiave come "morte", "omicidio" o "tortura" compare in
uno dei 4500 siti di informazione, l'apparecchio reagisce
inviando piccole scariche elettriche sul corpo della persona
che lo indossa. Ognuno può così sentire sul proprio corpo
tutto il dolore del mondo. |
Il sito ha già prodotto un
certo rumore sulla stampa e rinveridsce la tradizione dei
falsi apparecchi di interfacciamento uomo-macchina che vede
tra i capostipiti FuckUFuckMe messo sul mercato nel 1999.
>>il sito di WiFi-SM
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11/10/03
guerrigliamarketing.it su Next Exit
E' in edicola da alcuni giorni il
numero 11 di Next Exit, mensile di creatività e lavoro.
Da questo numero inizia una collaborazione tra
guerrigliamarketing.it e questa coraggiosa rivista
attraverso "Brand Block", una rubrica di notizie sul
marketing estremo, non convenzionale e no-business. Una
sorta di news blog stampato col piombo.
>>il sito
di Next Exit |
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10/10/03
GreenPeace Virale: Alien Invasion
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I viral video sono filmatini
ironici e divertenti di pochi kilobyte facilmente scaricabili
dalla rete e adatti a diffondersi come un virus. Nati per caso
e passione da nerd sono diventati rapidamente una delle ultime
frontiere dell’advertising. |
Dopo essere stati usati da
piccole aziende e grandi multinazionali come Diesel e
Mtv, ora anche GreenPeace prova a scommetterci.
Grazie la collaborazione dell'agenzia HHCL/Red Cell e
di attori di assoluta rilevanza come Jim Broadbent, Eddie
Izzard e Joe McFadden, la filiale inglse di GreenPeace ha
realizzato un viral fantascientifico lungo meno di
quattro minuti. In Alien Invasion un consiglio
d’amministrazione extraterrestre sta decidendo se invadere la
Terra o piuttosto rinunciare perché le condizioni del pianeta
lo rendono un pessimo investimento.
>>Alien Invasion su GreenPeace
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08/10/03 Errore
di sistema
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E' uscito in questi giorni "Errore di
Sistema, Teoria e pratiche di Adbusters". Curato da Franco
"Bifo" Berardi, Lorenza Pignatti e Marco Magagnoli, il libro
(Feltrinelli, 14 euro) offre l'occasione di leggere in
italiano alcuni degli interventi più significativi pubblicati
dalla storica rivista antipubblicitaria canadese
>>la scheda del libro Feltrinelli
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03/10/03 Un
limone per Mio Cognato
E' uscito oggi nelle sale
cinematografiche Mio Cognato secondo lavoro di Alessandro
Piva già autore de "La Capagira". Per la promozione del film è
stato usato un interessante mix di tecniche "esplicite" di
marketing virale e di guerriglia, coinvolgendo circa 400
"untori per vocazione" pescati tra gli iscritti alla mailing
list del film precedente. Alla base della strategia messa a
punto dalla barese Proforma l'immagine del limone che
attraversa il film e accompagna la comunicazione tradizionale.
>>da TamTamCinema un articolo sul
marketing per il film
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25/09/03
Porno-monete pubblicitarie
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E' durata lo spazio di un mattino la
campagna disegnata dalla News Outdoor per
Finans, un settimanale finanziario russo. La
Commissione municipale per la Pubblicità e l'Informazione di
Mosca vi ha riconosciuto una esplicita allussione sessuale e
ha così ordinato l'immediata rimozione dei cento manifesti
affissi per le vie della capitale russa. Secondo l'editore
della rivista le due monete starebbero semplicemente danzando,
ma lo slogan che accompagna il visual non sembra smentire
un'intepretazione più volgare: "Finans, la rivista su come
si fanno i soldi"
>>il sito della News Outdoor
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18/09/03 Nike:
risarcumento da 1,5 milioni di dollari
L'attivista
sindacale Mark Kasky ce l'ha fatta e alla fine Nike ha
capitolato. Dopo l'estremo tentativo di appellarsi alla libertà
d’espressione di fronte all'accusa di pubblicità ingannevole, Nike
ha finito per riconoscere che la sua campagna pubblicitaria
imperniata sul rispetto dei diritti sindacali nelle proprie
fabbriche sparse per il globo, era effettivamente menzognera. Così
ha preferito anticipare il giudizio della corte e pagare il maxi
risarcimento richiesto da Kasky e dai suoi legali: un milione e
mezzo di dollari. Non male.
>>la notizia su Reclaim Democracy
15/09/03 Pubblicità prenatale: un
annuncio sul pancione
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Il mercato dei prodotti per la
maternità e l’infanzia, si sa, è uno di quelli che più di
altri si tiene ancorato a strategie di comunicazioni
tradizionali e rassicuranti. Eppure anche qui qualcosa si
muove. Stanchi di limitarsi alle consuete campagne
pubblicitarie gli uomini marketing della Micro Babies
hanno deciso di azzardare qualcosa di nuovo. |
Così hanno pensato di porre
il proprio brand direttamente là dove più si concentra
l’attenzione del suo target: il pancione di una mamma in
attesa. Zoe Ellis, ventottenne londinese, si è prestata
entusiasta all’operazione e passeggiando per le vie del centro
di Londra ha portato in giro il marchio della casa produttrice
di giocattoli dipinto sulla pancia con colori vivaci. Poca
spesa, tanto clamore e 250 sterline per la futura mamma: molto
di più del sussidio di maternità.
>>Il
sito di Micro Babies
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11/09/03
HaidaBucks vs. StarBucks
HaidaBucks è un
piccolo ristorante di Massett, un villaggio di 700 abitanti nelle
isole canadesi Haida Gwaii. Per l'ufficio legale della catena
americana di caffè StarBucks il nome scelto dai quattro
giovani nativi per il proprio locale poteva ingenerare confusione
nei consumatori. Così il noto marchio globale aveva intimato al
piccolo locale di cambiare la propria insegna. Ma i ragazzi di
HaidaBucks non si sono arresi e grazie a un'ampia campagna di
solidarietà lanciata dal web hanno da pochi giorni vinto la propria
battaglia: StarBucks ha deciso di desistere e chiuso l'iniziativa
legale.
>>il sito del HaidaBucks Cafe
29/08/03 Soccer Billboard
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Per catturare l'attenzione del
pubblico sui propri cartelloni pubblicitari nella giungla di
affissioni che caratterizza una metropoli come Tokio, la
Adidas ha inaugurato una nuova tattica. Due
calciatori sono stati appesi al billboard raffigurante un
campo di calcio e si sfidati in una partita di dieci minuti
con un pallone legato ad un elastico. Difficile passare
inosservati.
>>la notizia su Adrants.com
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09/08/03
Attivista cambia nome in .com
Karin Robertson
ha portato il branding all'estremo. L'attivista dell'associazione
animalista e vegetariana PETA ha legalmente cambiato il proprio nome
anagrafico in GoVeg.com, uno dei siti web legati
all'associazione. L'idea è quella di utilizzare tutte le
occasioni in cui il documento di identità viene mostrato per
pubblicizzare il sito e portare la discussione sul tema dei diritti
animali.
>>il
sito GoVeg.com
17/07/03 Teste di pneumatico in
giro per Boston
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"Treadheads" ovvero teste da
battistrada, così sono stati chiamati i ragazzi che
pubblicizzano gli pneumatici Dunlop girando per le vie di
Boston con un taglio di capelli a zig-zag. Sono vestiti di
nero, indossano occhiali scuri e una maglietta con una
strisciata di gomma e la scritta: "What's up with my head".
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Oltre a mostrarsi in locali
e ristornanti alla moda, i giovani si muovono con auto di
grossa cilindrata grazie alla partnership di un importante
catena di autofficine. La campagna di street marketing è
stata organizzata dalla Street Attack che dopo il successo ottenuto
a Boston si prepara a replicarla a San Francisco.
>>la notizia sul Boston Globe
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09/07/03 Esce dal
coma e dice Pepsi
Dopo Shakira la Pepsi ha
un nuovo testimonial. Si chiama Terry Wallis ed era caduto in un
sonno profondo a seguito di un incidente avvenuto nell'84. Pochi
giorni fa si è risvegliato, ha chiesto una Pepsi e tutta la stampa
ne parla. Ma Terry è una persona normale, infatti prima di dire
"Pepsi" ha detto "mamma". Invece la Pepsi non è una bevanda normale
infatti dopo aver detto "Pepsi", la terza parola pronunciata da
Terry è stata "latte". Beh succede.
>>una ricerca su Google per un fiume di
stampa
23/06/03 Uso dei logo e arte
illegale
Se il brand è creazione di esperienza e i logo
sono parte del paesaggio urbano è possibile vietare agli artisti
ogni possibilità di manipolazione? La rivista Stay Free
ha organizzato la provocatoria mostra Illegal Art per
affermare questa libertà di intervento. Tra gli artisti presenti
molti sono stati citati in tribunale per violazione del copyright.
tra gli artisti presenti i Residents, i Negativeland, Andrew Epstein
e Tom Forsythe che dopo aver vinto la causa intentanta dalla Matterl
può continuare ad usare la bambola Barbie come soggetto delle sue
opere.
>>da ApogeoOnLine un articolo introduttivo
16/06/03 Cosa sono gli
advergame?
"L'advergaming è l'uso di giochi interattivi
per comunicare messaggi pubblicitari, sviluppare la brand awareness
e generare traffico verso i siti di tipo 'consumer'". Sono le
parole di Dan Ferguson fondatore della BlackDot una delle
agenzie più attive nel settore raccolte da Martina Zavagno
nell'ambito di una serie di interessanti articoli pubblicati su Html.it. gli
articoli: L'advergame: la parola agli esperti Effetti e vantaggi dell'advergaming Advergaming:
quando la pubblicità diventa un gioco
30/05/03 Space
Invaders sui muri delle metropoli.
Space-Invaders
è il più noto dei videogames, ma da cinque anni è anche
un'operazione di street-art che utilizza le icone del videogioco
come tag da affigere su edifici, marciapiedi e tetti della più
importanti aree metropolitane. Una vera invasione di adesivi e
mosaici iniziata a Parigi e che ha raggiunto Londra, Los Angeles,
Tokio e molte altre città del pianeta. Particolarmente
interessanti dal punto di vista marketing i kit di invasione e le
mappe cittadine delle metropoli colpite. il sito:
www.space-invaders.com
12/05/03 Serve un negro in
affitto?
Damali Ayo è un artista concettuale che
ha creato un sito di e-commerce che offre la possibilità di
affittare, ad ore, una donna di colore. Negli Usa farsi vedere in
giro con un "negro" è ormai un valore aggiunto... le tariffe su:
rent-a-negro
29/04/03 Il pinguino di
Linux è un logo Gpl.
Ogni distribuzione infatti
può modificarlo e adattarlo alle proprie esigenze. L'idea di Tux
(questo il nome del pinguino) è stata proprio di Linus
Torvalds... su yo-yoll.net/magazine una breve storia
15/04/03 Luca
Casarini veste Helly Hansen.
E loro rilanciano:
"Facciamo abbigliamento pensato e costruito per resistere e
destinato a chi è in condizioni estreme" su Ideazione un articolo di Simone Navarra
10/04/03 La Sony
ha registrato il marchio Shock and Awe per un evenutale gioco
PlayStation. Un significante può avere l'autonomia di transitare
dalla virtualità di una guerra reale alla realtà di una guerra
viruale? sul Guardian la notizia e una prima analisi
28/01/03 Nella sua
recente campagna Philip Watch ha deciso di adottare una
strategia che ha un lontano sapore di guerriglia utilizzando dei
teaser che giocano su un falso annuncio da "oggetti smarrimenti".
l'analisi di Francesca Donatacci su Brand
Forum
23/01/03
Nike ha vinto la causa presso la corte suprema e tornerà a
rivendicare in aula il suo diritto a mentire in risposta alle accuse
di sfruttamento del lavoro. su AdBuster tutta la notizia
17/01/03 La Keynote diffonde uno
studio che sottolinea la quantità di errori nella trasmissione dei
messaggini Sms. Dopo poco tempo annuncia di avere il prodotto per
risolvere tutti i problemi. E' marketing scorretto? da WiredNews un articolo sul caso Keynote
Systems
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